Museo Tomi Ungerer

Tomi Ungerer

Il disegnatore e illustratore di fama mondiale Tomi Ungerer è nato a Strasburgo nel 1931 e ha vissuto almeno in parte nella città fino alla sua morte nel febbraio 2019. L'artista bilingue era un europeo convinto; i suoi primi anni lo portarono non solo attraverso l'Europa, ma anche in Algeria, come marinaio nell'Atlantico del Nord e più tardi negli Stati Uniti. Lì vinse un primo premio nel 1957 per il suo primo libro illustrato per bambini, "The Mellops go flying". Nello stesso anno, entra a far parte della casa editrice svizzera Diogenes, dove i suoi libri vengono pubblicati ancora oggi. Oltre ai libri per bambini, ha disegnato anche manifesti cinematografici, erotici e pubblicità. In totale, ha prodotto circa 40.000 disegni e più di 140 libri.

Il Museo nella Villa

La Villa Greiner, che ospita il museo, fu costruita negli anni 1880 e si trova vicino a Place Broglie, dove si trova la Fontana di Giano di Ungerer. Negli anni '50, la villa era la sede della RTF, l'emittente pubblica francese. Nel 1963, divenne proprietà della città di Strasburgo ed ebbe diverse funzioni. Finalmente, nel 2007, il museo è stato aperto qui.

Il lavoro di Ungerer a diversi livelli

Al piano terra del Museo Tomi Ungerer, vengono presentate le illustrazioni e i famosi libri per bambini e viene spiegata la biografia dell'artista. I manifesti pubblicitari e i disegni satirici, che per esempio trattano della segregazione razziale negli USA o della guerra del Vietnam, sono esposti al primo piano. Il seminterrato, invece, contiene opere che trattano i temi della morte e dell'erotismo.

Mostre mutevoli

Oltre alla collezione permanente delle opere di Tomi Ungerer, la villa ospita anche mostre temporanee, la maggior parte delle quali si concentrano su altri illustratori contemporanei. Ma non sono solo queste mostre mutevoli che rendono utile una visita ripetuta: a causa della sensibilità alla luce della maggior parte dei disegni e delle stampe, vengono cambiati almeno tre volte all'anno. Questo significa che i visitatori possono vedere sempre nuove opere.